Partiranno in questi giorni gli ultimi test sulla linea Tav per Italo, il treno della compagnia ferroviaria fondata da Luca Cordero di Montezemolo e da Diego Della Valle. L'idea è quella di creare una compagnia ferroviaria – la Ntv di Montezemolo & Della Valle, appunto - concorrenza alla Freccia Rossa di Trenitalia e fornire quindi un'alternativa alle Ferrovie Statali.
Italo si presenta interamente rosso virato verso il bordeaux, consta in diversi ambienti per diverse tasche e offre servizi della più alta tecnologia per il comfort del viaggiatore. Gli spazi tra le file di poltrone sono più larghi, si può accedere a internet tramite wi-fi e conta anche di una sala cinema – situata nell'ultima carrozza, onde evitare appunto la distrazione del viavai dei passeggeri in cerca del loro posto – con otto schermi HD da 19 pollici installati sotto il tetto del vagone, di una sala relax e ben tre classi di viaggiatori.
La classe Club è quella pensata per i vip del caso: 19 sedute molto comode, schermi touch screen per vedere la tv, film o programmi di intrattenimento da Italolive, personale dedicato, menù di bordo di prima qualità della Eataly.
La classe Prima è anch'essa dotata di vari tipi di comfort: due file laterali da tre sedili ciascuna, ampio spazio individuale, comando per la luce di lettura, area break e uno spazio apposito per alzarsi e sgranchirsi le gambe o scambiare due chiacchiere. A questa va sommata la classe Prima Relax, dove son banditi telefonini e rumori di vario genere.
Si chiude con la classe Smart: colori vivaci, accessibile a ogni tasca, wi-fi come nelle altre classi con accesso al portale di bordo, distributori automatici per gli snack.
Italo collegherà 9 città italiane e 12 stazioni lungo le due linee Torino-Milano-Bologna-Firenze-Roma-Napoli-Salerno e Venezia-Padova-Bologna-Firenze-Roma, e comincerà i suoi viaggi a partire da marzo prossimo, se tutto andrà bene. Una volta completata la consegna dei 25 treni, progettati per raggiungere la velocità di 360 chilometri all'ora, verranno effettuati 50 viaggi al giorno. Addio monopolio Trenitalia!
No comments:
Post a Comment