La ragazza di Torino di 16 anni, che aveva denunciato di aver subito uno stupro mercoledì da parte di 2 stranieri, ha ammesso davanti ai carabinieri che in realtà non c'è stata alcuna violenza e di essersi inventata tutto.
Sarà denunciata per simulazione di reato.
La notizia della presunta violenza aveva portato all'organizzazione di una fiaccolata, svoltasi nella serata di giovedì, nel corso della quale alcune persone hanno dato fuoco alle baracche di un campo rom.
La situazione è poi tornata alla normalità, ma i militari dell'Arma hanno arrestato 2 persone, di 20 e 59 anni, con l'accusa di aver devastato il campo nomadi.
Il sindaco di Torino, Fassino, dopo che alcune persone hanno dato fuoco, giovedì sera, a un campo rom dopo lo stupro denunciato da una 16enne, che poi ha confessato ai carabinieri di essersi inventata tutto, dice che è assolutamente inaccettabile che si dia luogo a manifestazioni di linciaggio nei confronti di persone estranee di fatti solo perchè sono cittadini stranieri.
E Fassino aggiunge che Torino è una città civile e bisogna tutelarla da chi vorrebbe farla precipitarla nell'intolleranza, nell'odio e nella violenza.
Ma questa ragazza non si sentirà in colpa per quello che è successo?
Non ci si può inventare stupri solo per avere tutte le attenzioni.
Non si scherza con questi reati per rispetto soprattutto di quelle ragazze che lo stupro lo hanno subito realmente.
Wednesday, December 14, 2011
Stupro a Torino a 16enne, e iniziano maltrattamenti agli stranieri
Labels:
Attualità,
carabinieri,
Cronaca,
Curiosità,
extracomunitari,
Giovani,
Grande Torino,
militari,
new,
news,
Stupri,
stupro,
Violenza
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment