Monday, November 28, 2011

Naufragio a Brindisi immigrati a rischio, rivedere le quote ingressi

Sono tre le vittime del naufragio al largo di Brindisi della barca a vela carica di migranti asiatici che tentavano l'approdo clandestino sul litorale di Torre Santa Sabina.
Recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco il terzo corpo, mentre 42 sono le persone soccorse a terra, 8 di loro ricoverate in ospedale, una ventina i dispersi.
Il mare mosso, probabilmente, la causa del naufragio.
L'imbarcazione è partita 5 giorni fa dalla Turchia, con a bordo persone di diverse nazionalità.
Accurata l'organizzazione del viaggio, ogni migrante portava un braccialetto numerato.
Dai racconti dei superstiti sarebbero 2 gli scafisti.
Canali protetti per gli arrivi in mare, più cooperazione internazionale, rivedere le quote per gli ingressi in Italia e in Europa, in particolare dai paesi mediterranei che vivono rivolte e instabilità.
E' quanto chiede la Fondazione Migrantes, mons.
Perego ha detto che bisogna rivedere le modalità d'ingresso degli stranieri in Italia e in Europa.
Per dare quote maggiori ai Paesi al di là del Mediterraneo che in questo momento vivono situazioni di rivoluzione e instabilità.
Intanto ci sono tendopoli sparse per tutta Italia per dare riparo agli immigrati già presenti in Italia e per quelli che arriveranno.

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