se non appaga anche i miei sensi"
Manlio Sgalambro
Che cos'è il brainstorming?
Letteralmente significa tempesta cerebrale, semanticamente...tempesta di idee.
Si tratta di una tecnica creativa di gruppo atta a far emergere nuove idee o risolvere problemi.
In che occasione lo possiamo utilizzare?
… nello sviluppo di nuovi prodotti
… in Pubblicità: sviluppando idee per campagne pubblicitarie
… per risolvere un problema: si analizzano dati, cause, soluzioni alternative, si fanno valutazioni
…nella gestione di processi: trovando le soluzioni per migliorare gli affari e i processi di produzione
… per gestire i progetti: identificando gli obiettivi del cliente, i rischi, le variabili, le risorse, i ruoli e le responsabilità
… per creare un team: si generano condivisione e discussione di idee, così si stimolano i partecipanti a pensare
… nel Business Planning: sviluppando e migliorando l'idea di un prodotto.
…nella preparazione di un processo giudiziario da parte di avvocati
… nella creazione artistica
… nelle indagini di mercato
Come funziona?
Si svolge in due fasi:
1.DIVERGENTE
Un partecipante propone un idea, istintiva, anche strampalata. Questo stimola il secondo partecipante che lo fa a sua volta. Poi il terzo...
Si vengono così a creare nel gruppo un insieme di idee che si concatenano, si fondono, generano altre proposte...come se ci fosse una mappa concettuale nell'aria. Il tutto senza regole o censure, insomma...il gioco delle parole di getto allo stato brado. Il compito del moderatore sarà soltanto quello di favorire lo scorrere della discussione.
2. CONVERGENTE
Ecco la stesura, nero su bianco di questa tempesta creativa. Solo ora ogni proposta viene selezionata e valutata, sempre in gruppo, con critiche costruttive, rielaborazioni e approfondimenti traducendo tutto in qualcosa di realistico e realizzabile. Può essere utile in questa fase adottare nel team personalità più esperte per migliorare la qualità del risultato.
A cosa dobbiamo fare attenzione perchè il brainstorming sia efficace?
Alla libertà: deve svolgersi tutto in un clima di armonia, giocoso, vivace, senza inibizioni
Alla qualità: dev'essere una meta che ognuno si prefissa, perciò via alle idee di ogni tipo volte al raggiungimento di quella vincente
A ricercare combinazioni e miglioramenti: è necessario che ognuno ascolti con attenzione l'altro e si cerchino associazioni rispetto alle proposte espresse
Ad escludere la critica: è fondamentale far in modo che la fase di giudizio del pensiero sia posta ad un livello temporale successivo rispetto a quella di generazione delle idee.
DRITTE PER IL MODERATORE:
Come va condotto questo gioco?
Esistono principalmente tre strade:
Round Robin: Parlare a turno, uno alla volta, con la possibilità di “passare la parola” se non sappiamo che dire. (Limiti nell'interazione, vincolante anche se utile con gruppi dalle personalità egocentriche).
Pop Corn: senza regole, assoluta libertà. (Efficiente nonostante il rischio di accavallarsi e quello delle difficoltà di gestione da parte del moderatore).
Bigliettini: Tutti scrivono le proprie idee su bigliettini che vengono poi letti uno alla volta. (Negativo il fatto che in assenza di interazione verbale non nascano confronti diretti e quindi proposte tra loro correlate).
Possibili modi per sciogliere il ghiaccio?
Pescare una parola/immagine a caso da un libro, un giornale, una rivista...
Utilizzare le false regole: dovremo cercare di adattare al nostro quesito le direttive e i modi di pensare che sono tipici di altri settori (cercando di legare le istruzioni del Monopoli al nostro problema ad esempio).
Scrivere tutti su un grande foglio le idee, assolutamente di getto, noncuranti della punteggiatura.
Usare Google: scrivere una parola a caso e vedere cosa esce, aiuta a trovare stimoli e imput imprevedibili.
Tecnica del gioco di ruolo: Ci si immedesima in un cuoco, un meccanico, un avvocato... e si procede pensando "cosa farebbe?" "Cosa penserebbe?" "Che strumenti userebbe?"
Tecnica del giornalista: Scrivere su un foglio le fatidiche domande "Chi?" "Cosa?" "Quando?" "Dove?" "Perché?" "Come?" e rispondere prendendo in esame il nostro problema.
La sfida dei fatti: far finta che tante scoperte non siano ancora avvenute ad esempio...”Se la terra fosse tonda come risolveremmo il nostro problema?”
Fare giochi di parole, utilizzare gli opposti...e chi più ne ha più ne metta!
Quali sono gli altri vantaggi del brainstorming in un team?
Si favorisce lo spirito di gruppo
Si migliorano le relazioni e la comunicazione interpersonale
Si aggevola quella rottura di schemi mentali che permette di svincolare la creatività
Si incentiva il rispetto delle opinioni e idee altrui
Si rafforza la capacità di saper ascoltare in modo attivo
Si stimola la dote di sfruttare i contributi degli altri per raggiungere un obiettivo comune
Il brainstorming di gruppo è efficace se ogni componente del team utilizza la propria esperienza e la propria creatività a vantaggio di tutti. Tenersi dentro le idee migliori è controproducente per tutta la squadra. In questo gioco/lavoro non si vince da soli, si vince insieme.
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