Che cos'è il calcio

Molti lo definirebbero stupido, altri uno sport da mezze cartucce. Effettivamente, pensare a ventidue esseri umani che si scannano per mettere una sfera dentro a una porta, utilizzando solo i piedi, non fa pensare proprio a uno sport da intellettuali.

Eppure il calcio è qualcosa di più, non è importante fare goal, o vincere una partita, la cosa importante sono le sensazioni che provi nel correre, nel fare un passaggio fatto bene, nel segnare o nel salvare un goal sulla linea. Non conta la vittoria, ma solo le sensazioni. Ai più scettici sembrerà impossibile che il calcio possa far provare simili sensazioni, eppure i brividi che senti quando segni, la tristezza che si impossessa di te quando sbagli, le parole dei compagni che ti caricano, le offese degli avversari o dei compagni stessi, che pesano come macigni su ogni tuo passo. Le preparazioni atletiche che sembrano non finire mai, ogni fine allenamento dentro te stesso senti una vocina che ti dice: "Ma chi me l'ha fatto fare!?"
Ma poi sai che daresti qualsiasi cosa per giocare, per essere lì con altre dieci persone come te, che magari, proprio come te, non arriveranno mai a giocare in serie A, ma che nonostante tutto sono lì, al tuo fianco a fronteggiare altre undici persone, come se fosse una guerra all'ultimo sangue. Dove chi non da tutto è perduto, è una questione di attimi, una piccola distrazione e l'avversario colpisce, inesorabile e a te lascia quella sensazione di tristezza, ma un secondo dopo tu colpisci l'avversario e in quel momento tu gioisci, le parti si ribaltano in continuazione e le emozioni sono forti quanto veloci, ma è per questo che amiamo il calcio, perchè il calcio è emozione.