Un cantiere stradale aperto, ma che va nella giusta direzione

Oggi è già l'alba del giorno dopo, il giorno dopo l'incontro dei tre super ministri di Italia, Francia e Germania, un giorno che non passerà alla storia, ma che certamente ha un'importanza rilevante.

Si è detto di tutto sugli argomenti trattati nel colloquio, ma una cosa sembra essere certa, l'Italia che fino a poche settimane fa era un peso per questa europa a 2, ora si trova a giocare un ruolo chiave,

deve mediare tra Francia e Germania che restano ferme sulle loro posizioni.

Non so se questo sia merito del neo-presidente Mario Monti, ma certamente so che oggi l'Italia ha dimostrato di contare in europa e questo può farci tirare un piccolo sospiro di sollievo.

Inoltre le riforme annunciate come un dissanguamento, sembrano prendere forma e non sembrano dissanguamenti, quest'uomo a discapito di quello che si poteva pensare tiene molto conto dell'opinione sociale.
Le sue riforme sembrano essere strutturali, mirate e essenziali, ma soprattutto prive di cavilli che consentano a qualcuno di fare il furbo.

Forse l'idea di un governo tecnico non è stata poi così avventata, questi tecnici sembrano saper fare politica meglio di molti dei politici che si sono succeduti in questi anni, forse perchè questi tecnici sono per prima cosa cittadini e uomini di cultura e forse sanno di cosa ha realmente bisogno il nostro amato paese.

Perciò caro Presidente del Consiglio rilanciamo questo paese nella maniera giusta, con meno privilegi e più equità, se così sarà gli italiani non potranno che essere contenti del suo operato.