Wednesday, November 23, 2011

Al Cairo scontri e l'Onu vuole un'indagine sulla repressione

Dopo una pausa di circa due ore sono ripresi gli scontri al Cairo, in Egitto, dove testimoni parlano di spari esplosi presso il ministero dell'Interno.
La polizia avrebbe lanciato gas lacrimogeni per disperdere manifestanti che scagliavano pietre.
Le violenze sono riprese proprio mentre l'imam di Al Azhar lanciava un appello in cui chiedeva alla polizia di non sparare.
Le vittime degli scontri di oggi sono quattro, altri due morti ad Alessandria.
Le autorità hanno escluso che sui manifestanti sino stati usati gas tossici o nervino, come denunciato dall'ex capo dell'Aiea, El Baradei.
L'alto commissario Onu per i Diritti umani, Navi Pillay, ha chiesto l'avvio di un'inchiesta rapida, imparziale e indipendente sulla repressione degli ultimi giorni a Piazza Tahrir, al Cairo.
Il commissario Onu per i Diritti umani, chiede alle autorità egiziane di metter subito fine all'evidente abuso della forza contro i manifestanti, aggiungendo anche l'opportunità che si indaghi sui recenti fatti.
Secondo Pillay il modo di operare delle forze di sicurezza, anzichè riportare la calma, ha infiammato la situazione.
Non se ne può più di sentire in ogni canale tv, in ogni programma televisivo compreso ti tg, di guerre , morti, ecc...
Ma come possono crescere i nostri figli se sentono tutti i giorni le cattiverie che un essere umano fa.
Non si può continuare così, non siamo nati per questo.

No comments:

Post a Comment