I carabinieri di Torre del Greco a Napoli hanno arrestato 28 persone appartenenti ai clan camorristi Formicola, Mazzarella, Altamura, Rinaldi e Contini.
Associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione, detenzione e porto illegale di armi, elusione delle norme in materia di prevenzione patrimoniale le accuse mosse a vario titolo agli arrestati.
Le indagini dei militari hanno accertato numerose estorsioni ai danni di imprenditori edili di Torre del Greco e fatto luce sui collegamenti operativi fra i vari clan camorristici.
Intanto lo smaltimento illegale dei rifiuti abbatte fino al 90% del costo l'operazione.
La stima della Guardia di Finanza è contenuta nel rapporto "Ecomafia globale" di Legambiente.
A differenza di qualche anno fa, spiega il vice Presidente Ciafani, i trafficanti internazionali di rifiuti esportano materiali tossici anche riutilizzabili.
Il traffico di rifiuti è un problema sempre più pressante, ha detto il ministro dell'Ambiente, Clini.
Mentre il presidente della commissione bicamerale d'inchiesta , Pecorella, propone di introdurre il reato specifico di traffico internazionale di rifiuti e di creare un corpo militare per combatterlo.
Bisogna fare qualcosa subito, la mafia, i clan camorristi non devono esistere, perchè fanno anche paura, e non si può vivere con la paura, visto che oramai siamo nel 2012.
Showing posts with label Napoli. Show all posts
Showing posts with label Napoli. Show all posts
Saturday, December 17, 2011
Friday, December 16, 2011
Sorteggio Champions League: Milan e Napoli rischiano grosso
Con inizio alle ore 12 si svolge oggi a Nyon il sorteggio degli ottavi di finale di Champions League, che sarà seguito alle ore 13 dal sorteggio di sedicesimi e ottavi di Europa League. Le nostre squadre, a parte l'Inter, rischiano di trovare sulla propria strada grandi squadre.
Champions League. Il Milan rischia di trovare una tra Real Madrid, Bayern Monaco, Chelsea e Arsenal, mentre il Napoli potrebbe affrontare una tra Barcellona, Real Madrid, Chelsea e Arsenal. Le due squadre italiane sognano di affrontare Benfica o Apoel Nicosia, anche se è meglio diffidare perchè i portoghesi hanno ottenuto il primo posto nel gruppo che includeva il Manchester United (retrocesso in Europa League) e i ciprioti hanno vinto il gruppo che comprendeva anche Zenit San Pietroburgo, Porto e Shakhtar Donetsk. L'Inter affronterà una tra Bayer Leverkusen, Zenit San Pietroburgo, Olympique Marsiglia, Olympique Lione e Basilea.
Le 16 squadre qualificate agli ottavi di finale sono così suddivise:
Teste di serie: Bayern Monaco, INTER, Benfica, Real Madrid, Chelsea, Arsenal, Apoel Nicosia e Barcellona;
Non teste di serie: NAPOLI, Cska Mosca, Basilea, Olympique Lione, Bayer Leverkusen, Olympique Marsiglia, Zenit San Pietroburgo e MILAN.
Le teste di serie sono le squadre vincitrici dei gruppi e giocheranno la gara di ritorno in casa, mentre le non teste di serie sono le seconde classificate. Non si possono affrontare squadre dello stesso paese e squadre che già si sono affrontate nella fase a gruppi.
Europa League. Rischiano grosso anche Lazio e Udinese, giunte seconde nei loro gruppi e per questo non teste di serie. Le due nostre rappresentanti potrebbero affrontare le squadre di Manchester, il Valencia e l'Olympiacos retrocessi dalla Champions, lo Schalke 04 e il Psv Eindhoven vincitori del proprio gruppo di Europa League. Più abbordabili sono Bruges, Standard Liegi, Besiktas e Paok Salonicco.
Le 32 squadre qualificate ai sedicesimi di finale sono così suddivise:
Teste di serie: Manchester United, Manchester City, Valencia, Atletico Madrid, Schalke 04, Olympiacos, Psv Eindhoven, Sporting Lisbona, Athletic Bilbao, Metalist Kharkiv, Twente Eschede, Anderlecht, Standard Liegi, Besiktas, Bruges e Paok Salonicco;
Non teste di serie: LAZIO, UDINESE, Rubin Kazan, Hannover 96, Legia Varsavia, Stoke City, Red Bull Salisburgo, AZ Alkmaar, Sporting Braga, Steaua Bucarest, Wisla Cracovia, Lokomotiv Mosca, Trabzonspor, Ajax, Porto e Viktoria Plzen.
Le teste di serie sono le squadre vincitrici dei gruppi e le quattro migliori terze retrocesse dalla Champions e giocheranno in casa la gara di ritorno, mentre le non teste di serie sono le seconde classificate dei gruppi e le quattro peggiori terze retrocesse dalla Champions. Non si possono affrontare squadre dello stesso paese e squadre che si sono già affrontate nei gruppi.
Champions League. Il Milan rischia di trovare una tra Real Madrid, Bayern Monaco, Chelsea e Arsenal, mentre il Napoli potrebbe affrontare una tra Barcellona, Real Madrid, Chelsea e Arsenal. Le due squadre italiane sognano di affrontare Benfica o Apoel Nicosia, anche se è meglio diffidare perchè i portoghesi hanno ottenuto il primo posto nel gruppo che includeva il Manchester United (retrocesso in Europa League) e i ciprioti hanno vinto il gruppo che comprendeva anche Zenit San Pietroburgo, Porto e Shakhtar Donetsk. L'Inter affronterà una tra Bayer Leverkusen, Zenit San Pietroburgo, Olympique Marsiglia, Olympique Lione e Basilea.
Le 16 squadre qualificate agli ottavi di finale sono così suddivise:
Teste di serie: Bayern Monaco, INTER, Benfica, Real Madrid, Chelsea, Arsenal, Apoel Nicosia e Barcellona;
Non teste di serie: NAPOLI, Cska Mosca, Basilea, Olympique Lione, Bayer Leverkusen, Olympique Marsiglia, Zenit San Pietroburgo e MILAN.
Le teste di serie sono le squadre vincitrici dei gruppi e giocheranno la gara di ritorno in casa, mentre le non teste di serie sono le seconde classificate. Non si possono affrontare squadre dello stesso paese e squadre che già si sono affrontate nella fase a gruppi.
Europa League. Rischiano grosso anche Lazio e Udinese, giunte seconde nei loro gruppi e per questo non teste di serie. Le due nostre rappresentanti potrebbero affrontare le squadre di Manchester, il Valencia e l'Olympiacos retrocessi dalla Champions, lo Schalke 04 e il Psv Eindhoven vincitori del proprio gruppo di Europa League. Più abbordabili sono Bruges, Standard Liegi, Besiktas e Paok Salonicco.
Le 32 squadre qualificate ai sedicesimi di finale sono così suddivise:
Teste di serie: Manchester United, Manchester City, Valencia, Atletico Madrid, Schalke 04, Olympiacos, Psv Eindhoven, Sporting Lisbona, Athletic Bilbao, Metalist Kharkiv, Twente Eschede, Anderlecht, Standard Liegi, Besiktas, Bruges e Paok Salonicco;
Non teste di serie: LAZIO, UDINESE, Rubin Kazan, Hannover 96, Legia Varsavia, Stoke City, Red Bull Salisburgo, AZ Alkmaar, Sporting Braga, Steaua Bucarest, Wisla Cracovia, Lokomotiv Mosca, Trabzonspor, Ajax, Porto e Viktoria Plzen.
Le teste di serie sono le squadre vincitrici dei gruppi e le quattro migliori terze retrocesse dalla Champions e giocheranno in casa la gara di ritorno, mentre le non teste di serie sono le seconde classificate dei gruppi e le quattro peggiori terze retrocesse dalla Champions. Non si possono affrontare squadre dello stesso paese e squadre che si sono già affrontate nei gruppi.
Labels:
Calcio,
calcio estero,
champions league,
Europa League,
Inter,
Lazio,
Milan,
Napoli,
news,
Sport,
udinese,
Uefa
Sunday, December 11, 2011
Situazione aggiornata infortuni serie A: Napoli, Palermo, Genoa e Cagliari
Proseguiamo il nostro tour tra le infermerie delle squadre di serie A.
Dopo aver passato in rassegna le prime quattro della classe Juve, Lazio, Milan e Udinese, scendiamo lungo la classifica e vediamo che aria tira da quelle parti in fatto di salute dei giocatori, se e quanti sono gli indisponibili e le stime di tempo per vederli di nuovo in campo.
NAPOLI: Ancora sotto l’effetto della sbornia per via dell’insperato passaggio al secondo turno della Champions League, la rosa di Mazzarri non sta bene solo moralmente, ma anche fisicamente.
Tutti a disposizione, ad eccezione del centrocampista ex-Fiorentina Donadel, che però dovrebbe tornare col gruppo già dopo la trasferta di Novara.
PALERMO: Qualche grattacapo in più, ma niente di trascendentale, per la compagine agli ordini del tecnico Mangia, che attende a giorni il pieno reintegro in rosa di Mantovani e del talento israeliano Zahavi. Ancora un po’ di pazienza, una decina di giorni massimo, è anche il giovane bomber Abel Hernandez sarà di nuovo pronto a infilare le scarpette.
GENOA: Sotto la Lanterna, l’unico infortunio un po’ più lungo è quello che riguarda il laterale Antonelli, atteso al rientro dopo la pausa natalizia. Per il resto, infermeria abbastanza sgombra, con Birsa e Kucka che da Siena in avanti, si riaggregheranno ai compagni.
CAGLIARI: Con l’Ibarbo super visto nello scorso turno di campionato a Catania, il tecnico degli isolani può attendere senza patemi il rientro di El Kabir, che comunque non dovrebbe tardare molto.
Dopo la sfida casalinga col Parma, ci sarà di nuovo.
Tempi più lunghi invece per l’altra punta Nenè, di cui si tornerà a parlare solo con l’anno nuovo.
Rientro nel 2012 e non pria di fine gennaio per Astori, alle prese con la riabiliatazione dopo la rottura del perone rimediata a fine ottobre in uno scontro con Lavezzi.
Dopo aver passato in rassegna le prime quattro della classe Juve, Lazio, Milan e Udinese, scendiamo lungo la classifica e vediamo che aria tira da quelle parti in fatto di salute dei giocatori, se e quanti sono gli indisponibili e le stime di tempo per vederli di nuovo in campo.
NAPOLI: Ancora sotto l’effetto della sbornia per via dell’insperato passaggio al secondo turno della Champions League, la rosa di Mazzarri non sta bene solo moralmente, ma anche fisicamente.
Tutti a disposizione, ad eccezione del centrocampista ex-Fiorentina Donadel, che però dovrebbe tornare col gruppo già dopo la trasferta di Novara.
PALERMO: Qualche grattacapo in più, ma niente di trascendentale, per la compagine agli ordini del tecnico Mangia, che attende a giorni il pieno reintegro in rosa di Mantovani e del talento israeliano Zahavi. Ancora un po’ di pazienza, una decina di giorni massimo, è anche il giovane bomber Abel Hernandez sarà di nuovo pronto a infilare le scarpette.
GENOA: Sotto la Lanterna, l’unico infortunio un po’ più lungo è quello che riguarda il laterale Antonelli, atteso al rientro dopo la pausa natalizia. Per il resto, infermeria abbastanza sgombra, con Birsa e Kucka che da Siena in avanti, si riaggregheranno ai compagni.
CAGLIARI: Con l’Ibarbo super visto nello scorso turno di campionato a Catania, il tecnico degli isolani può attendere senza patemi il rientro di El Kabir, che comunque non dovrebbe tardare molto.
Dopo la sfida casalinga col Parma, ci sarà di nuovo.
Tempi più lunghi invece per l’altra punta Nenè, di cui si tornerà a parlare solo con l’anno nuovo.
Rientro nel 2012 e non pria di fine gennaio per Astori, alle prese con la riabiliatazione dopo la rottura del perone rimediata a fine ottobre in uno scontro con Lavezzi.
Saturday, December 10, 2011
Vedi che si mangia a Napoli sotto Natale e poi muori!
Il pranzo di Natale, di contro, è consacrato alla carne, con l’immancabile minestra maritata, cappone ripieno e un gran fritto alla napoletana. Anche qui, contorno d’ordinanza: patate al forno in pole position o broccoli al limone. Per i vini, si può andare su un Taurasi o un Aglianico del Taburno. E poi ci sono i dolci, dove i napoletani la fanno da maestri. Tipicamente natalizi sono i deliziosi struffoli, vere e proprie opere d’arte gastronomica dalla forma sferica ricoperte di miele. Oppure, come emerge dalle "indicazioni doc" di chi si occupa della promozione turistica e culturale di Napoli, ci sono i mostaccioli e i susamielli, anche questi a base di miele e i roccocò. Senza dimenticare le fantastiche paste di mandorla, dove un’ostia funge da base per uno squisito impasto acconciato nelle forme più disparate. |
Wednesday, December 7, 2011
L'ultimo boss dei Casalesi latitante, Zagaria, è stato arrestato
Il boss della camorra Michele Zagaria è considerato il "re del cemento" per i suoi interessi negli appalti pubblici in diverse regioni del Centro-Nord.
Nato nel 1958 a San Cipriano d'Aversa ( Caserta), era ricercato dal 1995 per associazione di tipo mafioso, omicidio, estorsione, rapina.
L'ultimo identikit era stato diffuso nel 2010 sulla base delle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia.
Michele Zagaria, detto " capastorta", considerato il numero uno dei Casalesi, era l'ultimo dei boss storici del clan ancora latitante.
Con la cattura di Michele Zagaria si è certamente tagliata la testa dei Casalesi, l'unica rimasta dopo l'arresto di Antonio Lovine.
Lo ha dichiarato il procuratore nazionale antimafia Grasso, dopo l'arresto del boss latitante.
L'operazione avrà ripercussioni sulla destrutturazione dell'organizzazione criminale, aggiunge Grasso, sottolineando il lavoro svolto dalle forze di polizia e dalla Dda di Napoli.
E conclude dicendo che sperano che presto si catturi l'ultimo boss latitatante stragista Matteo Messina Denaro.
Il procuratore capo di Napoli, Giovadomenico Lepore, ha commentato l'arresto dicendo che è un meraviglioso regalo, hanno mantenuto la promessa.
Lepore, che andrà in pensione dopo domani, ha aggiunto che ringrazia tutte le forze dell'ordine e i suoi sostituti, gli avevano promesso questo arresto e hanno mantenuto l'impegno.
Nato nel 1958 a San Cipriano d'Aversa ( Caserta), era ricercato dal 1995 per associazione di tipo mafioso, omicidio, estorsione, rapina.
L'ultimo identikit era stato diffuso nel 2010 sulla base delle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia.
Michele Zagaria, detto " capastorta", considerato il numero uno dei Casalesi, era l'ultimo dei boss storici del clan ancora latitante.
Con la cattura di Michele Zagaria si è certamente tagliata la testa dei Casalesi, l'unica rimasta dopo l'arresto di Antonio Lovine.
Lo ha dichiarato il procuratore nazionale antimafia Grasso, dopo l'arresto del boss latitante.
L'operazione avrà ripercussioni sulla destrutturazione dell'organizzazione criminale, aggiunge Grasso, sottolineando il lavoro svolto dalle forze di polizia e dalla Dda di Napoli.
E conclude dicendo che sperano che presto si catturi l'ultimo boss latitatante stragista Matteo Messina Denaro.
Il procuratore capo di Napoli, Giovadomenico Lepore, ha commentato l'arresto dicendo che è un meraviglioso regalo, hanno mantenuto la promessa.
Lepore, che andrà in pensione dopo domani, ha aggiunto che ringrazia tutte le forze dell'ordine e i suoi sostituti, gli avevano promesso questo arresto e hanno mantenuto l'impegno.
Sunday, November 27, 2011
Atalanta - Napoli: 1 a 1, palla al centro!

Un buon pareggio conquistato in extremis ieri a Bergamo dal Napoli. Dopo un primo tempo tutt'altro che noioso, ma privo di serie occasioni da parte dei partenopei, rei come sempre di non riuscire a trovare il varco e il momento buono per la conclusione, gli orobici passano in vantaggio al diciannovesimo del secondo tempo con l'ex di turno: un German Gustavo Denis che ha trovato a Bergamo la sua dimensione ideale nel 4-4-1-1 di Colantuono ( coincidenza del caso, porta sulle spalle il numero 19, come il minuto in cui ha violato la porta azzurra ). Il gol matura da un pasticcio difensivo di Campagnaro, che tarda a liberarsi del pallone e consente agli atalantini di recuperar palla e lanciare a rete il Tanque, che si trova a tu per tu con De Sanctis e piazza la palla rasoterra a destra del portiere, che può solo sfiorare coi tacchetti. Uno a zero per gli orobici, eppure il Napoli non aveva affatto demeritato. Per tutto il primo tempo si erano viste geometrie ultracollaudate e perfettamente funzionanti, e così dall'altra parte per i nerazzurri. La partita, dopo il gol, si è inevitabilmente compromessa: fanno troppa gola tre punti strappati alla squadra che solo martedì scorso avevano steso un Manchester City milionario. L'Atalanta ha cominciato a chiudersi e a ripartire, difendendosi in dieci e costringendo Walter Mazzarri mandare in campo anche Maggio dopo il Pocho Lavezzi ( entrato pochi minuti prima del gol del suo ex compagno di squadra ), ricostituendo così la squadra titolare, orfana soltanto di Inler ( e si vedeva ) a centrocampo. Sulla fascia di competenza del colombiano Zuniga il duello con Padoin era all'ultimo sangue: se uno difendeva, l'altro attaccava. Moralez ha fatto sudare freddo Fernandez, che è stato costretto ad atterrarlo meritandosi il giallo. Partita che sembra avviarsi verso la conclusione, tanto che Colantuono nei minuti di recupero concede la passerella finale al Tanque, che si prende gli applausi dello stadio Atleti Azzurri d'Italia che, dopo Pippo Inzaghi, ha un nuovo idolo là davanti. Ma sfruttando i trenta secondi supplementari di recupero sul recupero, appunto in virtù dell'ultima sostituzione atalantina, gli azzurri mettono a segno la rete del pareggio con il Matador Edinson Cavani, che sfrutta un tiro da fuori area di Santana e devia in rete spiazzando Consigli. Uno a uno al quarantanovesimo del secondo tempo. La partita finisce così.
Un pareggio tutto sommato giusto, con il Tanque Denis che sarebbe stato senz'altro l'uomo partita se quel gol allo scadere non avesse eclissato una prestazione di carattere degli orobici. Il Napoli si conferma squadra competitiva, ma affaticata dalla Champions. Gli uomini di Mazzarri hanno carattere e sono sulla buona strada per conquistare qualcosa di importante, ma dovranno macinare ancora parecchi chilometri. Nell'ambiente azzurro tutto questo si sa, ma si lavora con caparbietà partita per partita, sfruttando tutto il tempo disponibile, fino al recupero del recupero.
Ottima prestazione anche degli Atalantini, che senza la penalizzazione di inizio anno sarebbero sicuramente in zona Champions, e nessuno avrebbe alcun che da dire.
Piccola nota a margine: martedì 29 novembre si giocherà il recupero di Napoli-Juve, gara rimandata per via del maltempo. Lunedì 21 su Tuttosport, quotidiano sportivo di sponda bianconera, si titolava con insipida ironia: "Pioviggina a Napoli. Rimandata anche Napoli - Manchester City?". Ebbene, dopo aver battuto una squadra di 400 milioni di euro e aver recuperato all'ultimo minuto il pareggio in terra bergamasca ( pareggio quasi autoinflitto, dato che il gol nerazzurro è arrivato da un errore di un difensore partenopeo ), c'è da scommettere che a Torino stiano imparando la danza della pioggia.
Thursday, November 24, 2011
Cittadinanza ai neonati nati in Italia e Monti non deve toccarla
Riconoscere il diritto di cittadinanza a quanti siano nati in Italia da genitori stranieri stabilmente residenti nel nostro paese.
Con questo obbiettivo Fini rilancia e ripresenta, con qualche modifica, le proposte di leggi di Sarubbi (Pd) e Granata (Fli).
Della Vedova, Briguglio, Granata, Di Biagio, Flavia Perina, in una conferenza stampa alla Camera, chiedendo il sostegno di tutte le forze politiche al progetto Della Vedova, capogruppo alla Camera, dice si all'appello di martedì di Napolitano, le accuse fatte dalla Lega al capo dello Stato vanno respinte al mittente.
Inoltre Granata fa notare che quasi un milione di figli di immigrati frequenta le nostre scuole.
Il PdL chiede al governo Monti di non occuparsi dell'ampliamento del diritto di cittadinanza agli immigrati stranieri.
Un approccio semplicistico e demagogico sarebbe dannosissimo, ha detto Gasparri, capogruppo del Pdl al Senato.
La concessione della cittadinanza in maniera automatica per la sola nascita nel nostro paese incoraggerebbe un esodo massiccio di clandestini verso l'Italia, sostiene Gasparri.
Questo tema non deve coinvolgere l'esecutivo, osserva Osvaldo Napoli, vicecapogruppo PdL alla Camera.
Monti, deve solo impegnarsi contro la Crisi economica.
L'ex ministro Romano (Pid), invece, dice si all'estensione della cittadinanza , per lui è un atto di civiltà.
Quindi Mario Monti deve lasciar perdere e non ficcare il naso .
Tuesday, November 22, 2011
Champions, Ibra contro Messi, Balotelli contro Cavani. A Milano e Napoli parata di stelle
![]() |
Ibra e Messi: ieri compagni, stasera avversari |
Sfidedelle grandi occasioni per Milan e Napoli, che nella quinta giornata dei gironi della massima competizione continentale, scenderanno in campo rispettivamente contro Barcelona di Guardiola e il Manchester City di Mancini.
Pochi i nodi da sciogliere nella squadra di Allegri, che aspetterà finoall’ultimo per decidere a chi affidare il controllo della trequarti dietro allacoppia d’attacco, formato da Ibrahimovice con Pato in vantaggio su Robinho. Il rebus, si diceva, è invece quello traKevin Prince Boateng e il senatore Seedorf che potrebbe tornare il ballo sedimostrasse di aver smaltito completamente gli acciacchi dei giorni scorsi.Ridotte, in ogni caso, le chance di vedere l’olandese scendere sul terreno diSan. Siro già dal primo minuto di gioco. Dall’altra parte, catalani carichi amille dopo il poker rifilato nella Liga al Saragozza , schiereranno Cuenca neltridente d’attacco assieme a Pedro e naturalmente, Lionel Messi. Gli spagnoliscenderanno in campo con il collaudato 4-3-3;Messi in attacco sarà affiancato daCuenca e Pedro. Chiavi del centrocampo affidate a Fabregas e il solito Xavi.Fibrillazione sotto il Vesuvio dove il Napoli, di fronte ai suoi tifosi del SanPaolo, si giocherà una larga fetta dell’accesso agli ottavi con il City diRoberto Mancini.
Gara da dentro o fuori per gli uomini di Mazzarri, che avrannoottantamila tifosi infuocati che tenteranno di spingere con tutte le forze gliazzurri al conseguimento di un traguardo, insperato ad inizio girone.
Escudendo gli infortunati di lungo corso come l’ex Bologna Britos e Donadel, mancherà per squalifica l’esterno colombiano Zuniga e dunque undicipraticamente blindato.
Con De Sanctis confermato al centro della porta, difesaa tre con Campagnaro, Cannavaro, Aronica, a centrocampo sulla corsia destraChristian Maggio con Gargano e Inler nel mezzo, mentre a sinistra agiràDossena. Nel reparto avanzato col licenza di portare il Napoli a compiere ilmiracolo, il tridente delle meraviglie con Hamsik,Lavezzi e Cavani. Nessuna novitàdi rilievo invece per la squadra stellare di Mancini, se si eccettua quella diBalotelli, in campo da subito al posto di Aguero.
Pochi i nodi da sciogliere nella squadra di Allegri, che aspetterà finoall’ultimo per decidere a chi affidare il controllo della trequarti dietro allacoppia d’attacco, formato da Ibrahimovice con Pato in vantaggio su Robinho. Il rebus, si diceva, è invece quello traKevin Prince Boateng e il senatore Seedorf che potrebbe tornare il ballo sedimostrasse di aver smaltito completamente gli acciacchi dei giorni scorsi.Ridotte, in ogni caso, le chance di vedere l’olandese scendere sul terreno diSan. Siro già dal primo minuto di gioco. Dall’altra parte, catalani carichi amille dopo il poker rifilato nella Liga al Saragozza , schiereranno Cuenca neltridente d’attacco assieme a Pedro e naturalmente, Lionel Messi. Gli spagnoliscenderanno in campo con il collaudato 4-3-3;Messi in attacco sarà affiancato daCuenca e Pedro. Chiavi del centrocampo affidate a Fabregas e il solito Xavi.Fibrillazione sotto il Vesuvio dove il Napoli, di fronte ai suoi tifosi del SanPaolo, si giocherà una larga fetta dell’accesso agli ottavi con il City diRoberto Mancini.
Gara da dentro o fuori per gli uomini di Mazzarri, che avrannoottantamila tifosi infuocati che tenteranno di spingere con tutte le forze gliazzurri al conseguimento di un traguardo, insperato ad inizio girone.
Escudendo gli infortunati di lungo corso come l’ex Bologna Britos e Donadel, mancherà per squalifica l’esterno colombiano Zuniga e dunque undicipraticamente blindato.
Con De Sanctis confermato al centro della porta, difesaa tre con Campagnaro, Cannavaro, Aronica, a centrocampo sulla corsia destraChristian Maggio con Gargano e Inler nel mezzo, mentre a sinistra agiràDossena. Nel reparto avanzato col licenza di portare il Napoli a compiere ilmiracolo, il tridente delle meraviglie con Hamsik,Lavezzi e Cavani. Nessuna novitàdi rilievo invece per la squadra stellare di Mancini, se si eccettua quella diBalotelli, in campo da subito al posto di Aguero.
Labels:
allegri,
Balotelli,
Barcellona,
Calcio,
champions league,
formazioni,
Milan,
Napoli,
news,
Sport
Monday, November 21, 2011
Ponte dell'Immacolata al cioccolato a Napoli
Gli appassionati della cioccolata si danno appuntamento per il Ponte dell'Immacolata a Napoli, dove dall'8 ALL’11 dicembre 2011 si svolgerà Showcolate, la manifestazione dedicata alla cioccolata, giunta quest'anno alla terza edizione, con l'importante partenariato di Eurochocolate, una garanzia nel settore.
Tra le attrazioni dell'esposizione 2011, l'Italia in cioccolato, uno stivale lungo 14 metri con la riproduzione "cioccolatesca" dei maggiori monumenti, una mostra che ripercorre la storia del cibo degli dei, il bazar del cioccolato, dove i maggiori produttori nazionalisi mettono in mostra, e dei laboratori dove i più piccoli possono pasticciare e suppongo anche mangiare), con il loro ingrediente preferito.
La manifestazione, sottotitolo Vi prenderemo per la gola, si terrà Padiglione 10 della Mostra d’Oltremare, dalle 10 alle 23, dal giovedì al sabato, mentre domenica 11 dicembre le porte della manifestazione si chiuderanno alle 20:30. Prezzi popolari: 3 euro gli adulti, 1 euro i bambini.
Tra le attrazioni dell'esposizione 2011, l'Italia in cioccolato, uno stivale lungo 14 metri con la riproduzione "cioccolatesca" dei maggiori monumenti, una mostra che ripercorre la storia del cibo degli dei, il bazar del cioccolato, dove i maggiori produttori nazionalisi mettono in mostra, e dei laboratori dove i più piccoli possono pasticciare e suppongo anche mangiare), con il loro ingrediente preferito.
La manifestazione, sottotitolo Vi prenderemo per la gola, si terrà Padiglione 10 della Mostra d’Oltremare, dalle 10 alle 23, dal giovedì al sabato, mentre domenica 11 dicembre le porte della manifestazione si chiuderanno alle 20:30. Prezzi popolari: 3 euro gli adulti, 1 euro i bambini.
Ucciso a Cremona un anziano e a Pozzuoli un'anziana, forse rapina
Sono proseguite tutta la notte le ricerche dell'uomo autore della feroce aggressione consumata nella tarda serata di sabato a Cremona ai danni di un pensionato di 76 anni.
L'aggressore aveva occupato con il suo Suv il parcheggio destinato alla moglie della vittima, una disabile di 79 anni.
Dopo una violenta lite, con la sua auto ha travolto l'anziano e l'ha ucciso.
L'episodio è avvenuto in via Capra Plasio, una strada situata in pieno centro.
In corso le indagini della polizia per rintracciare il conducente del mezzo, nei confronti del quale si ipotizza l'accusa di omicidio volontario.
Invece una donna di 76 anni è stata ritrovata morta nella camera da letto al secondo piano della sua abitazione a Licola, frazione del comune di Pozzuoli, nel napoletano.
Gli inquirenti l'hanno rinvenuta riversa sul letto, con le mani legate da un foulard, poco distante, un martello, sul corpo segni di percosse.
L'anziana aveva 3 figli ed era vedova di un piccolo imprenditore, viveva da sola.
Era molto riservata, però conosciuta e stimata da tutti.
A dare l'allarme alla polizia è stata la figlia della vicina di casa che aveva notato la porta dell'abitazione aperta.
In terra, alcune decine di euro, e quindi si segue la pista della rapina.
Labels:
aggressività,
Attualità,
Cronaca,
Curiosità,
disabilità,
furti,
morte,
Morti,
Napoli,
news,
omicidio,
Omicidio stradale,
vittime
Subscribe to:
Posts (Atom)